Luca Steinmann
LUCA STEINMANN, 32 anni,
reporter in molti fronti caldi,
dalla Siria all'Afghanistan, dall'Armenia
alla Giordania e alla Cina, e' stato quasi
l'unico giornalista occidentale a vivere
la guerra ucraina dall'interno e sul lato
dei russi, raccontando questo conflitto
per il TGLa7 di Enrico Mentana,
per "la Repubblica" e per "Limes".
Quando il 18 febbraio 2022 Luca Steinmann entra nel Donbass
attraverso la Russia non immagina che poche ore dopo Mosca avrebbe
chiuso le frontiere di quella regione, impedendo l'ingresso ad altri
giornalisti e osservatori che avrebbero potuto testimoniare l'attacco
che stava per lanciare. "Quello che doveva essere un breve viaggio
si e' trasformato in una drammatica avventura che ancora continua,
in Ucraina e all'interno del mondo russo." Steinmann e' stato quasi
l'unico testimone occidentale dietro le linee nemiche: un inviato tra
i soldati di Putin che pero' pubblica su media occidentali, quel mondo
che si e' schierato compatto dalla parte dell'Ucraina. Per diversi mesi
ha seguito le truppe nella loro avanzata,
in prima linea a documentare gli scontri armati dentro l'acciaieria
di Azovstal (e non solo) e a vivere i drammi inimmaginabili della
popolazione civile li' rimasta intrappolata.
"In tanti si chiederanno come sia stato possibile lavorare sul lato
dei russi" scrive Steinmann. "Qualcuno potrebbe dubitare della nostra
indipendenza, accusandoci di stare dalla parte del nemico" dice
l'autore. Eppure in questo libro racconta le storie reali di uomini,
donne, bambini, soldati, volontari, rifugiati, insieme alle pressioni
subite durante i controlli, descrivendo con precisione il volto feroce
di una guerra tragica e fratricida.
Il nuovo libro di Luca Steinmann: